La Giunta Comunale della città di Monza ha recentemente dato il via libera alla versione finale del documento contenente le Controdeduzioni alle Osservazioni sul Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). Questo documento, approvato ufficialmente giovedì 18 luglio, ha preso in esame un totale di 35 osservazioni presentate da diverse categorie di interlocutori, tra cui associazioni di categoria, imprese e cittadini privati. La prossima tappa fondamentale per l’approvazione definitiva del PUMS sarà la discussione e l’eventuale approvazione da parte del Consiglio Comunale. Questo passaggio segna il culmine di un iter di pianificazione che rappresenta, per Monza, il primo Piano dedicato al tema della mobilità e del trasporto urbano da quando è entrato in vigore il Codice della Strada, nel lontano 1992. Le osservazioni esaminate nel documento derivano da una varietà di fonti e, pur recependo molteplici spunti, il piano mantiene la sua struttura originaria. Questo è possibile perché molte delle osservazioni, anche quelle accolte o parzialmente accolte, non richiedono modifiche significative agli elaborati tecnici già depositati. Infatti, molte di queste erano già previste negli obiettivi generali e specifici del Piano. Altre osservazioni, invece, potranno essere implementate attraverso ulteriori atti amministrativi o beneficiando di bandi e finanziamenti specifici destinati a progetti nel settore della mobilità. Una menzione speciale va fatta per le osservazioni presentate dalle associazioni di categoria come Assolombarda, Confcommercio Milano e Apa Confartigianato Imprese Milano Monza e Brianza. Queste associazioni hanno richiesto l’integrazione di specifiche garanzie per i commercianti e le piccole e medie imprese all’interno del PUMS. Tra le richieste, vi è quella di assicurare una maggiore flessibilità per l’accesso ai veicoli a basso o nullo impatto ambientale nelle zone a traffico limitato (ZTL). Inoltre, è stato richiesto il mantenimento del libero accesso alle vie interne alla ZTL, a patto che l’accesso per gli utenti delle Cliniche Zucchi sia garantito in modo semplice e gratuito. Anche le Cliniche Zucchi hanno presentato un’osservazione simile in riferimento a questa necessità. Infine, vi è l’impegno a convocare tavoli di lavoro partecipati durante l’implementazione della metropolitana M5, affinché anche i soggetti economici possano essere coinvolti e fornire il loro contributo alla pianificazione e realizzazione delle opere. In conclusione, l’approvazione delle Controdeduzioni alle Osservazioni è un passaggio chiave verso l’attuazione del PUMS, un piano strategico che mira a migliorare la mobilità sostenibile nella città di Monza tenendo conto delle esigenze diversificate delle diverse categorie di cittadini e imprese coinvolte.
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