Moncler, il noto marchio di abbigliamento di lusso, è stato premiato come terza azienda più sostenibile al mondo. Questa prestigiosa classifica è stata stilata da Statista e Time e include un totale di 500 aziende. Moncler si trova al primo posto tra le aziende di lusso italiane, superando nomi prestigiosi come Ferrari, Ferragamo e Brunello Cucinelli. In generale, ci sono 20 aziende italiane che sono entrate in questa classifica. Uno dei principali motivi per cui Moncler ha raggiunto questa posizione di rilievo è il suo impegno nel settore ESG, che rappresenta gli aspetti ambientali, sociali e di governance aziendale. Nel 2023, Moncler ha mantenuto la carbon neutrality, ossia ha bilanciato tutte le emissioni di carbonio prodotte dalle sue attività. Inoltre, il 100% dell’energia elettrica utilizzata nelle sue sedi aziendali proviene da fonti rinnovabili. Questo risultato rappresenta un aumento importante rispetto al 90% raggiunto nel 2022. Le emissioni di CO2 sono anche state ridotte del 50% rispetto all’anno 2021, dimostrando un grande impegno nella lotta contro il cambiamento climatico. Non solo energia, ma anche i materiali utilizzati da Moncler sono stati oggetto di attenzione. Nel 2023, il 25% dei filati e dei tessuti presenti nelle collezioni è stato realizzato con materiali preferiti, ovvero materiali che hanno un minore impatto ambientale. Inoltre, il nylon utilizzato ha visto un aumento del 40% di materiale riciclato. Tutti gli scarti di nylon provenienti dalle sedi di Moncler sono stati riciclati al 100%. L’uso della plastica monouso vergine di origine fossile è stato completamente eliminato e il packaging logistico del gruppo è ora realizzato interamente con materiali preferiti. Moncler ha anche investito notevolmente a sostegno delle comunità locali, con un investimento di 3,6 milioni di euro, cifra che rappresenta un incremento del 33% rispetto all’anno precedente. Questo dimostra come l’azienda non sia solo focalizzata sull’ambiente, ma anche su aspetti sociali più ampi. Un’altra area in cui Moncler eccelle è l’inclusione di genere. Le donne rappresentano il 69% della forza lavoro dell’azienda e il 51% del management è composto da donne. Questo dato riflette l’impegno dell’azienda nel promuovere la diversità e l’uguaglianza di genere all’interno del luogo di lavoro. Non sorprende quindi che Moncler abbia ricevuto numerosi riconoscimenti da parte delle società di rating. Per il quinto anno consecutivo, è stato inserito negli indici Dow Jones Sustainability World e Europe, mantenendo il primo posto nel settore Textiles, Apparel & Luxury Goods grazie a un punteggio di 89/100 nello S&P Global Corporate Sustainability Assessment 2023. Inoltre, Moncler ha ottenuto il massimo rating “A” nella classifica CDP 2023 per la sua leadership in tema di trasparenza e gestione delle problematiche legate ai cambiamenti climatici. In conclusione, Moncler non è solo un leader nel mondo della moda, ma anche un esempio brillante di come le aziende possano operare in modo sostenibile e responsabile, affrontando le sfide ambientali e sociali contemporanee in maniera proattiva.
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